Dalle fontane condominiali agli eco-compattatori le soluzioni per ridurre gli sprechi e gli effetti sull’ambiente sono tantissime. E l’impatto di ogni singolo condominio è enorme.
L’inquinamento da plastica è una delle emergenze ambientali più gravi del nostro tempo. Secondo il Parlamento Europeo, ogni anno in Europa si producono circa 26 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica, ma meno del 30% viene effettivamente riciclato. I condomìni, microcosmi urbani ad alta densità abitativa, possono diventare veri laboratori di sostenibilità.
L’amministratore di condominio può integrare politiche di sostenibilità nella vita condominiale, non solo per obblighi normativi ma anche come leva di valore per il proprio ruolo.
Esaminiamo di seguito le principali azioni concrete che può intraprendere:
- Proporre all’assemblea l’acquisto di distributori d’acqua condominiali;
- Modificare il regolamento condominiale per limitare l’uso di plastica nelle aree comuni;
- Collaborare con aziende locali di raccolta differenziata per installare eco-compattatori;
- Promuovere campagne educative con materiale informativo visibile nei luoghi comuni.
Esempio pratico
Un collega di Bologna ha proposto ai condomini e successivamente installato una fontana d’acqua condominiale collocata nell’ex lavatoio ormai in disuso, con dei depuratori di acqua domestici che possono fornire acqua liscia e gasata a costi limitatissimi. Questa tipologia di distributori permettono di avere acqua fresca, filtrata o gassata senza dover acquistare le bottiglie di plastica. Il tutto grazie a una delibera con maggioranza semplice in quanto non sono richieste innovazioni strutturali ma solo migliorie delle parti comuni. L’iniziativa ha ridotto di circa il 60% l’uso di bottiglie in PET in sei mesi.
I condomini, sia singolarmente che come gruppi, possono trasformarsi in ambasciatori ecologici, adottando abitudini semplici ma incisive.
Vi proponiamo di seguito una check-list per condomini consapevoli con 10 azioni per ridurre la plastica:
- Usa borse riutilizzabili in stoffa o juta per la spesa, evitando sacchetti di plastica;
- Bevi acqua del rubinetto o da fontane filtrate, evitando le bottiglie;
- Compra detersivi sfusi o alla spina, riducendo i flaconi usa e getta;
- Evita contenitori monouso per cibi da asporto, preferisci quelli in vetro o acciaio;
- Utilizza stoviglie riutilizzabili durante feste condominiali;
- Fai la raccolta differenziata corretta della plastica (vedi scheda “salva ambiente”);
- Sostituisci i prodotti usa e getta (come bicchieri e piatti in plastica) con alternative ecologiche;
- Evita i prodotti in plastica mista (es. confezioni non separabili);
- Ordina online con consegne sostenibili, evitando imballaggi eccessivi;
- Coinvolgi altri condomini con idee e buone pratiche plastic-free.
Anche qui riportiamo un esempio pratico di un collega di Napoli, un gruppo di condomini su proposta di un collega sensibile al problema ha avviato un Plastic-Free Day mensile. Risultato: +40% nella qualità della raccolta selettiva certificata dal consorzio comunale.
Ricordiamo che le normative di riferimento sono le seguenti:
- Direttiva UE 2019/904 (riduzione plastica monouso)
- Dlgs. 196/2021 (recepimento in Italia)
- Dlgs. 152/2006, art. 219 (criteri ambientali minimi)
- Regolamenti regionali e comunali con incentivi TARI
Suggeriamo anche una scheda visiva da esporre: “Salva Ambiente in Condominio”
SCHEDA SALVA AMBIENTE – RIDUCI LA PLASTICA!
Stampala ed esponila in bacheca condominiale o in ascensore
- Bevi l’acqua del rubinetto: è sicura e controllata.
- Usa borracce in acciaio o vetro, non bottiglie in PET.
- Separa i rifiuti correttamente: togli etichette e tappi.
- Usa detersivi alla spina o in flaconi ricaricabili.
- No a piatti, posate e bicchieri in plastica monouso.
- Riutilizza contenitori: vetro, metallo, stoffa sono ideali.
- Acquista frutta e verdura sfusa, no confezioni in plastica.
- Preferisci prodotti con imballaggi riciclabili.
- Evita cannucce, cotton fioc e bicchieri in plastica.
Ricordiamoci di proporre in assemblea soluzioni plastic-free!
Ogni piccolo gesto riduce l’inquinamento e migliora la vita di tutti. Un condominio sostenibile parte da te.
L’amministratore può anche promuovere gruppi d’acquisto per detersivi sfusi o per prodotti riutilizzabili. Inoltre, si possono sensibilizzare i bambini del condominio con piccoli progetti educativi (es. “Puliamo il nostro cortile”).
Una comunità condominiale coesa può diventare un esempio virtuoso di responsabilità ambientale. L’amministratore ha l’opportunità – e oggi anche il dovere etico – di farsi promotore di iniziative plastic-free che abbiano un impatto positivo non solo sull’ambiente ma anche sul valore degli immobili e sulla qualità della vita degli abitanti.
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di Battista Praino Amministratore
direzionerivista@condominiozeroproblemi.it