Concorso letterario di condominio

Scrittori cercansi: al via le candidature per il Villaggio del Condominio a Varese

Dal 10 al 15 ottobre 2025, all’interno dell’annuale Villaggio della Sicurezza, la città di Varese ospiterà il Villaggio del Condominio, una nuova e originale iniziativa pensata per riflettere, discutere e raccontare il mondo del condominio in tutte le sue sfaccettature. All’interno del programma, ampio spazio sarà riservato alla cultura, con eventi, presentazioni e momenti di confronto dedicati a chi ha trasformato il tema del condominio in materia di narrazione.

Tra venerdì 10 e domenica 12 ottobre, infatti, si svolgeranno attività culturali pensate per valorizzare la produzione letteraria e saggistica legata alla vita condominiale. L’organizzazione è attualmente alla ricerca di scrittori che abbiano pubblicato opere (romanzi, racconti, saggi o memoir) incentrate su questo tema, o case editrici di settore che vogliano prendere parte attiva all’iniziativa.

L’obiettivo è quello di coinvolgere gli autori in maniera attiva: saranno invitati a presentare le proprie opere, partecipare a dibattiti, dialogare con il pubblico e condividere riflessioni su un microcosmo – quello del condominio – che rappresenta una fetta significativa della società contemporanea. Inoltre, potranno candidare le proprie opere al Premio “Il condominio letterario”, riconoscimento che verrà assegnato all’autore o all’autrice ritenuto meritevole secondo una giuria di esperti e professionisti del settore.

Chi desidera candidarsi al concorso e alle attività collaterali potrà farlo compilando un breve questionario predisposto dall’organizzazione. Le candidature saranno valutate in base alla pertinenza delle opere proposte e, in caso di esito positivo, gli autori selezionati verranno ricontattati per un colloquio conoscitivo.

Il Villaggio del Condominio non sarà solo un evento di settore, ma un’occasione per portare al centro del dibattito pubblico un universo fatto di relazioni, regole, conflitti, solidarietà e quotidianità condivisa. Un modo per riscoprire – anche attraverso la letteratura – quanto il condominio sia lo specchio, talvolta ironico, talvolta critico, della nostra società.