L’estate in condominio: un’opportunità da valorizzare
Con la chiusura delle scuole e l’arrivo del caldo, i bambini passano molto più tempo negli spazi comuni del condominio. Ma come gestire – e valorizzare – questa presenza vivace e spesso rumorosa?
L’estate può trasformarsi da potenziale fonte di conflitto a occasione di socialità, se amministratori e condòmini sanno organizzare attività inclusive e regolamentate, anche prendendo spunto da buone pratiche in Italia e all’estero. Una cosa che va subito tenuta a mente è che va predisposta un’assicurazione apposita o verificato se quella già in essere nell’edificio (ogni condominio deve obbligatoriamente avere un’assicurazione) già la prevede. In caso negativo è sufficiente chiedere un’estensione della polizza, in questo articolo trovate tutte le informazioni specifiche sull’argomento.
COME SONO REGOLATI I CAMPI ESTIVI CONDOMINIALI DALL’ORDINAMENTO?
Non esiste una normativa nazionale che regoli in modo specifico le attività ricreative dei bambini in condominio. Questo significa che ci si può rifare alle altre norme che regolano la vita condominiale e soprattutto a quelle che abbiamo trattato molte volte sull’uso degli spazi comuni. Ovvero:
- Il regolamento condominiale può stabilire limiti di orario e modalità d’uso degli spazi comuni;
- L’art. 1102 c.c. consente a ciascun condomino l’uso dei beni comuni purché non ne alteri la destinazione o ne impedisca l’uso agli altri.
ATTIVITÀ ESTIVE PIÙ COMUNI NEI CONDOMÌNI ITALIANI
- Baby club spontanei: genitori si alternano per attività in cortile o in saletta condominiale
- Cineforum per bambini con videoproiettore in spazi comuni
- Piccoli laboratori creativi o sportivi organizzati in collaborazione con educatori (quando gli spazi lo consentono)
- Spazio giochi attrezzato: qualche condominio ha allestito un’area giochi mobile per l’estate
A Milano, in un supercondominio di zona Bicocca, i genitori hanno chiesto e ottenuto dall’assemblea la possibilità di utilizzare il cortile interno per laboratori creativi tre volte a settimana, con turni autogestiti e assicurazione familiare. L’amministratore ha predisposto un regolamento temporaneo estivo, approvato in assemblea.
NEL MONDO: BUONE PRATICHE DA CUI TRARRE ISPIRAZIONE
USA – Community events nei condomini residenziali
Molti complessi condominiali americani offrono veri e propri programmi estivi per bambini, gestiti da società esterne:
- Corsi di nuoto, laboratori STEAM, tornei sportivi
- Clubhouse attrezzate e staff dedicato
- Calendario di eventi settimanali con spazi condivisi
In Florida ad esempio, alcuni “residential condos” promuovono family summer week dove anche gli adulti partecipano a giochi con figli e nipoti.
Germania – Kinderfreundliche Wohnanlagen (condomini child-friendly)
Molti condomìni tedeschi sono progettati fin dall’inizio con:
- Spazi verdi protetti
- Area giochi regolamentata
- Attività cooperative: ad esempio “biblioteca condominiale junior” o “orti didattici”
A Berlino, alcuni amministratori sono coinvolti direttamente nell’organizzazione di giochi settimanali “intergenerazionali”.
Giappone – Codice di silenzio VS gioco guidato
In Giappone, dove la cultura del rispetto del silenzio è molto forte, i bambini sono spesso educati a giocare in modo “silenzioso” in piccoli gruppi. Ma alcuni condomìni di Tokyo hanno reagito alla “troppa quiete” organizzando:
- “Silent play” corner con giochi a bassa stimolazione sonora
- Orari dedicati al gioco attivo, regolati e supervisionati
CHE RUOLO HA L’AMMINISTRATORE?
L’amministratore può essere una figura chiave per:
- Coordinare richieste dei genitori e dei consiglieri
- Redigere regolamenti temporanei per l’uso degli spazi
- Verificare la copertura assicurativa in caso di attività organizzate
- Favorire progetti comuni, anche coinvolgendo fornitori o associazioni locali
L’amministratore può proporre in assemblea, nei condomini nei quali gli spazi lo consentono, l’approvazione di un “Regolamento estivo temporaneo per attività ricreative minorili”, bilanciando diritto al gioco e quiete condominiale.
Il gioco è una cosa seria (anche in condominio), favorire attività estive per i bambini in condominio significa prevenire conflitti tra generazioni e promuovere il senso di comunità, ma soprattutto educare al rispetto delle regole condivise
In Italia c’è ancora poca cultura in questo senso, ma esperienze virtuose esistono. Guardare all’estero ci mostra che vivere insieme può diventare un’occasione, non un problema, anche (e soprattutto) quando in mezzo ci sono i più piccoli.
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di Battista Praino Amministratore
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