Il Garante Privacy torna ad accendere i riflettori sul trattamento dati effettuato da impianti di videosorveglianza con una sanzione dell’importo di mille euro. Un amministratore condominiale è stato raggiunto dal provvedimento del Garante del 26 ottobre 2023 per aver installato un impianto di videosorveglianza senza delibera condominiale. Dall’istruttoria, avviata a seguito del reclamo da parte di un condomino, era risultato che le telecamere erano state installate all’esterno dell’edificio con parziale visione della strada pubblica e che l’informativa breve era totalmente sprovvista dell’indicazione del titolare del trattamento.
Il dispositivo di videosorveglianza consentiva inoltre di visualizzare le immagini direttamente dallo smartphone dell’amministratore stesso. Gli impianti di videosorveglianza condominiale devono innanzitutto essere installati previa delibera assembleare. È necessario poi, avvalendosi della collaborazione di un consulente, effettuare la valutazione d’impatto al fine di identificare e minimizzare i rischi relativi alla protezione dei dati trattati e da trattare. Solamente dopo aver predisposto l’informativa specifica e dettagliata sul trattamento dati, che deve essere prontamente resa disponibile all’interessato qualora ne faccia richiesta e aver apposto l’informativa breve adeguatamente compilata – ovvero i cartelli che avvertono della presenza di un impianto di videosorveglianza prima di entrare nel raggio di ripresa delle telecamere stesse – è possibile installare l’impianto.
Ovviamente deve essere nominato con apposito atto un autorizzato che, adeguatamente formato, si occuperà di estrapolare le immagini qualora necessario. Se nel condominio è presente un dipendente condominiale la faccenda si complica. In questo caso è necessario richiedere l’autorizzazione dell’Ispettorato del Lavoro per poter installare la videosorveglianza come stabilito dall’articolo 4 della legge 300/70. La richiesta all’Ispettorato del Lavoro dovrà essere corredata di tutta la documentazione necessaria per evitare che la domanda venga rimbalzata e infine respinta. Nel caso in cui sia stata installata una telecamera senza aver rispettato le normative è necessario provvedere allo spegnimento dell’impianto e alla rimozione dello stesso. Il Garante della Privacy ricorda infatti che in questi casi non basta oscurare le telecamere ma è necessario rimuoverle completamente.
di Antonio Chiodi
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