Negli ultimi anni, gli attacchi informatici sono diventati sempre più frequenti e sofisticati, utilizzando canali e metodi completamente differenti e sfruttando nuove vulnerabilità di dispositivi, sistemi operativi e software.
Le vittime degli attacchi informatici sono disparate, vengono colpiti sia privati cittadini che aziende di ogni settore, compresi gli studi di amministrazione condominiali. Questi ultimi, infatti, gestiscono numerose informazioni sensibili e dati personali dei condòmini, che rappresentano un’importante fonte di interesse per i cybercriminali, oltre che ai dati e agli accessi alle piattaforme di home banking, d’uso quotidiano per l’amministratore di condominio.
Ma cosa succede quando uno studio di amministrazione condominiale subisce un attacco informatico? Cosa si può fare per prevenire attacchi informatici o limitarne i danni?
In primo luogo, è importante comprendere che gli attacchi informatici possono assumere diverse forme: dal phishing, in cui si cercano di rubare le credenziali di accesso a un sistema, al ransomware, che cripta i dati dell’azienda e chiede un riscatto per il loro recupero. Qualunque sia la forma che assume l’attacco, è importante agire rapidamente per limitare i danni e proteggere i dati.
Quando uno studio di amministrazione condominiale subisce un attacco informatico, le conseguenze possono essere gravi, i dati sensibili dei condomini, come ad esempio le informazioni personali e i dati finanziari, potrebbero essere compromessi e diventare oggetto di frodi e di altri reati a catena, utilizzati per fini fraudolenti ed essendo rivenduti nel mercato sommerso della cybercriminalità. Oltre a una problematica di natura legale, ciò può danneggiare la reputazione dello studio e compromettere irrimediabilmente la fiducia da parte dei condòmini.
In caso di attacco informatico subito, una delle prime azioni da intraprendere è quella di isolare il sistema infetto, ovvero il computer e dispositivo che ha subito per primo l’attacco. Bisogna poi procedere spegnendo tutti i dispositivi connessi alla rete dello studio, sia LAN con cavo che WiFi via wireless, rimuovendo i dispositivi infetti. Successivamente, è necessario contattare immediatamente un esperto di sicurezza informatica, che possa valutare l’entità dell’attacco e suggerire le azioni da intraprendere per ripristinare la situazione.
Inoltre, un attacco informatico potrebbe causare interruzioni del servizio e rallentamenti nelle attività quotidiane dello studio, con conseguenze negative sulla produttività e sull’operatività dello studio, oltre che minare la puntuale gestione di ogni singolo condominio.
Potrebbe essere necessario affrontare costi aggiuntivi per riparare i danni e proteggere i sistemi dall’attacco, oltre che costi per il recupero eventuali di dati e ripristino delle macchine.
Per mitigare questi rischi, gli studi di amministrazione condominiale dovrebbero implementare misure di sicurezza informatica adeguate, come la crittografia dei dati, sistemi di autenticazione forte, la gestione sicura delle password e l’aggiornamento regolare del software. Inoltre, è importante formarsi e formare i dipendenti sull’importanza della sicurezza informatica e sulle best practice per prevenire ed evitare gli attacchi informatici, spesso causati da erronee valutazioni del pericolo.
Infine, in caso l’attacco informatico sia avvenuto, gli studi di amministrazione condominiale dovrebbero agire prontamente per contenere i danni e ripristinare i sistemi, notificando le autorità competenti del data breach subito ed identificata l’entità dell’attacco con esperti di sicurezza informatica, informare e comunicare con i clienti e prendere le misure necessarie per prevenirne futuri, sia a livello di furto dei dati che a livello di operatività, con sistemi e software che permettano di riprendere prontamente senza perdita di dati ed interruzioni l’attività lavorativa.
In conclusione, la gestione della sicurezza informatica nello studio di amministrazione condominiale è di fondamentale importanza per garantire la protezione dei dati sensibili dei condomini e prevenire possibili attacchi informatici. In caso di violazione della sicurezza informatica, è importante agire tempestivamente, informare le autorità competenti e i clienti coinvolti, adottare misure di mitigazione e di ripristino per ripristinare la sicurezza del sistema.
La prevenzione resta sempre la soluzione migliore, per questo è importante investire nella formazione del personale e nella scelta di soluzioni tecnologiche sicure e aggiornate.
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di Manuel De Stefano, IT e CyberSecurity Specialist, co-founder Nerd in Studio
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