Falla semplice, falla mista. L’assemblea condominiale nel 2022
Può esistere un’eredità positiva che l’emergenza covid lascia al condominio. Sicuramente la certezza che l’assemblea condominiale in presenza può essere sostituita, o almeno integrata, con strumenti che permettono di collegarsi da remoto. Una delle difficoltà che gli amministratori hanno riscontrato nell’ultimo anno è stato il raggiungimento del quorum costitutivo durante le assemblee di condominio convocate. Tanti sono i professionisti che, scegliendo TUIN, unica piattaforma caratterizzata dalla sua specificità e unicità per assemblee di condominio online e miste, sono riusciti ad ovviare al problema riscontrato, affidandosi a un servizio in grado di tracciare tutti i momenti dell’assemblea e garantire la partecipazione di tutti i condòmini, anche quelli che non risiedono permanentemente in condominio. TUIN è lo strumento diventato indispensabile per la gestione delle assemblee online grazie al riconoscimento automatico dei condòmini, al quorum in tempo reale e al registro presenze con teste, millesimi, sempre aggiornati. La piattaforma, utilizzata ad oggi da oltre 1200 condominii in tutta Italia, si affaccia al 2022 con nuove funzionalità per la gestione dell’assemblea ibrida.
“Non potevamo lasciare che gli amministratori ‘saltassero’ da un programma all’altro per registrare presenze online e fisiche, obbligandoli a lunghe procedure per il calcolo dei millesimi” così spiega le nuove funzionalità Luca Basiliotti, il referente della piattaforma TUIN. Infatti, oltre alle funzioni già note – caricamento deleghe, ingresso professionista e votazioni, nomina del presidente e segretario e loro firme sul verbale redatto – TUIN, permette agli amministratori-registi dell’assemblea di flaggare i presenti fisicamente che andranno a popolare il registro presenze assieme a quelli collegati online, riconosciuti automaticamente. Il calcolo dei millesimi non è più un problema anche nelle votazioni, dove oltre ai votanti online l’amministratore può selezionare come vota chi è in presenza. “Per gestire un’assemblea online non servono strumenti altamente tecnologici: basta un computer e una buona connessione a internet”. A scegliere TUIN e la modalità ibrida, non è solo l’amministratore “skillato” ma è soprattutto chi “skillato” non sa cosa significhi. Basta solo visitare il sito www.tu-in.it per vedere le recensioni degli amministratori che usano la piattaforma. La formazione all’amministratore garantisce la completa padronanza della piattaforma. TUIN, prodotto di EPRA, società di consulenza privacy, rimane la piattaforma migliore per la gestione delle assemblee online.
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di Luca Basilotti e Ludovica Leoni
tuin@epra.it