Salvo poche eccezioni chi vive in città vive in un condominio. Si deve confrontare ogni giorno con esigenze, problemi e abitudini dell’abitare nello stesso edificio con altre persone. Vale a dire che, in fondo, siamo tutti condomini.
Il 2020 ce lo ha ricordato fin troppo bene, con i lunghi mesi passati chiusi in casa e con la nostra socialità ridotta a incontri casuali sulle terrazze condominiali o a conversazioni da una finestra all’altra. Eppure di questa realtà in cui siamo immersi ogni giorno e delle regole che dovrebbero scandire il nostro convivere con gli altri abitanti del palazzo sappiamo lo stretto necessario, e molto spesso neanche quello. A volte ignoriamo i nostri stessi diritti di condomini o i doveri di chi amministra i nostri fabbricati.
Support authors and subscribe to content
This is premium stuff. Subscribe to read the entire article.